INCONTRO CON ASTRONOMIA
L’ agriturismo ” Le Bove” a Granze (Padova) offre la possibilità di organizzare serate di astronomia, curate da esperti astronomi.
Inoltre, poiché la zona di Padova è famosa per la propria storia astronomica, sono possibili visite “mirate” a questo particolare aspetto, per gli appassionati del genere.
L’ astronomia è scienza antichissima e di grande fascino che inserisce l’ uomo nel più ampio contesto della propria esistenza, all’ interno del cosmo.
In particolare ricordiamo:
a) LA SPECOLA: La trasformazione in Specola astronomica della Torre maggiore del vecchio castello di Padova avvenne verso la metà del ‘ 700. Perdute le sue originarie funzioni di tetra prigione dei padovani, voluta da Ezzelino da Romano.
Si trova nel punto in cui il Bacchiglione si divide, dopo il suo ingresso in città, in dur rami.
La zona èfortificata fin dalle invasioni degli ungari dal 899. L’ OSSERVATORIO ASTRONOMICO INFERIORE si trova sulla torre. A 15 metri di altezza. Consiste in una “Sala Meridiana”. Dedicata ad osservazioni meridiane dei tempi dei passaggi e delle distanze zenitali degli astri mediante lo strumento dei ” PASSAGGI” ed il grande “QUADRANTE MURALE DI RAMSDEN”.
L’ “OSSERVATORIO ASTRONOMICO SUPERIORE” è situato a 35 metri di altezza e consiste in una grande stanza ottagonale alta 8 metri con finestroni che permettevano di esplorare il cielo in qualunque direzione. Anche chiamato “Sala delle figure” per i medaglioni affrescati del soffitto che rappresentano astronomi illustri del passato.
Nel terrazzo situato sopra la Sala Meridiana venne eretto un padiglione per collocarvi il “Circolo Meridiano”, strumento con il quale gli astronomi “Giovanni Santini e Vittorio Trettenero misurarono le posizioni di circa novemila stelle.
b) GALILEO GALILEI: costruì un cannocchiale che perfezionò e modificò, negli anni. Grazie a tale strumento egli ” potè squarciare il cielo” come disse il grande Keplero.
Grazie a tali scoperte egli potè attuare quella “rivoluzione scientifica che portò alla costituzione della moderna cosmologia. Nel 1609 egli mostrò la sua invenzione ai Dogi di Venezia.
Oggetti principali delle sue osservazioni, che gli costarono attriti con l’ inquisizione cattolica, furono:
- La Luna;
- Le stelle fisse, la via lattea e le nubulose;
- I satelliti di Giove;
- Saturno tricorporeo;
- Le fasi di Venere;
- Le macchie solari
c) LO SFERISTERIO: a Padova è possibile assistere ad interessante lezione di astronomia presso lo sferisterio. Si tratta di una stanza, appositamente attrezzata per la proiezione, commentata, della volta stellare.