VISITA ALL’ IMPIANTO DI FORESTAZIONE PER PRODUZIONE DI BIOMASSE

L’ azienda agricola “LE BOVE” di Emanuela Rusconi Camerini ha sviluppato un progetto di forestazione, finanziato dalle Regione Veneto, per la produzione di arboricoltura da legno.
Tale impianto è composto da due tipologie arboricole:

  1. Frassino Ossifilo (fraxinus augustifolia). Specie principale, destinato ad uno sviluppo ad altofusto.Si tratta di albero che sa adattarsi ai terreni alcalini di natura argillosa.Il legname sarà destinato ad usi di falegnameria o combustibile.
  2. Pioppo bianco (populus alba): specie di accompagnamento, soggetto a ceduazione a turni di anni cinque.Si tratta di tipologia diversa dalla tradizionale, della zona, con crescita marcatamente più spinta, rispetto alla media. Può essere utilizzata più facilmente per la produzione di biomasse a fini energetici. Predilige terreni ricchi di acqua ma riesce a sopportare, entro certi limiti situazioni di moderata siccità e anche di salsedine.

Con il termine biomassa si indica generalmente un insieme di organismi animali o vegetali presenti in una certa quantità in un dato ambiente come quello acquatico o terrestre.

In letteratura il concetto di biomassa viene spesso sviluppato e trattato in modo differente a seconda del contesto in cui è inserito. Le biomasse sono particolarmente importanti in due diversi campi quali quello ecologico e quello delle energie rinnovabili, dove rappresentano una fonte di energia di origine biotica.

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La fotosintesi clorofilliana crea sostanze organiche che, tramite tale processo (cioè assorbendo anidride carbonica ed acqua), grazie all’ azione del sole e nelle sostanze presenti nel terreno, creano carbonio. Tale carbonio può essere utilizzato quale combustibile. Nel caso in esame si tratta di produrre del cippato ossia frammenti di legno di dimensioni millimetriche. Vengono prodotti con sistemi a rotazione quinquennale.
Oltre a tale utilizzo, per il momento utilizzato solo per grandi impianti, da tali impianti si possono ricavare anche “pallet” per autoconsumo in apposite caldaie.